L'effetto dell'olio di CBD canapa

La presenza di cannabinoidi, specialmente di cannabidiolo, nel sistema nervoso centrale, assieme a un elevato livello di attività dei recettori nervosi CB, dimostra che il sistema endocannabinoide può rivelarsi un importante fattore nella cura delle malttie infiammatorie e del sistema nervoso.
Autori dello studio: Pini A, Mannaioni G., Pellegrini-Giampietro D, Passani MB, Mastroianni R, Bani D, Masini E.
Lo scopo di questo studio è quello di fornire una visione aggiornata sull'influenza dei cannabinoidi nel processo infiammatorio, con particolare attenzione alle reazioni allergiche e del sistema immunitario, nonchè ai dolori infiammatori e alle infiammazioni nervose. Lo studio si concentra maggiormente sulle interazioni tra il metabolismo degli endocannabinoidi,dei prostanoidi e dell’ossido nitrico.
Due tipi di recettori cannabinoidi, CB1 e CB2, appartenenti alla classe di recettori di proteine G, sono stati identificati e testati con diversi fattori endogeni ed esogeni. L'attivazione dei recettori CB2 nei mastociti ha provocato un effetto antinfiammatorio diminuendo gli scambiatori di infiammazione.
L’attivazione dei recettori CB1 sul flusso del nervo bronchiale ha effetto anche sulla muscolatura liscia del sistema respiratorio, cosa che potrebbe risultare utile nei casi di iperattività del sistema respiratorio o nei casi di asma.